Protagonista di IDD25 a Dublino e all’inaugurazione della mostra Italia Geniale
Lunedì 10 martedì 11 marzo, a Dublino presso lo spazio espositivo Saint Mary’s Church
L’Architetto Massimo Roj, Founding Partner e CEO di Progetto CMR, in occasione dell’Italian Design Day 2025 sarà l’Ambasciatore in Irlanda, ospite dell’Ambasciata italiana a Dublino.
Arrivata alla nona edizione, promossa e organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, in collaborazione con la Fondazione ADI Compasso d’Oro, l’Associazione per il Disegno Industriale, la Triennale di Milano, il Salone del Mobile, Federlegno Arredo e l’Agenzia ICE – Italian Trade &; Investment Agency, l’Italian Design Day valorizza la progettualità italiana e il Made in Italy in 100 paesi in tutto il mondo attraverso mostre, incontri, presentazioni, concorsi e seminari, dove le più note personalità del settore offrono la propria esperienza e conoscenza mettendo in luce l’iconicità del sistema design italiano.
Con il tema scelto per l’edizione 2025 “Disuguaglianze. Il design per una vita migliore” la rassegna sceglie di sottolineare una costante del design italiano: operare per una vita migliore, per ridurre le disuguaglianze, per valorizzare le differenze, per migliorare le condizioni di accesso al benessere individuale e collettivo.
In occasione dell’appuntamento di Dublino, l’Architetto Roj sarà protagonista della contestuale inaugurazione presso gli spazi espositivi di Saint Mary’s Church di “Italia Geniale – Design enables”: la mostra, a partire dalla valorizzazione del patrimonio italiano di marchi e brevetti, è una perfetta sintesi della cultura della materia e della tecnica intrecciata alla storia del design. La creatività e la qualità dell’artigianato e del saper fare italiano sono messi in luce grazie a un percorso che si articola in cinque aree tematiche: Imagin-able come immaginare, creare mondi, inventare storie e renderle parte della nostra identità; Work-able come sistemi funzionali e belli che facilitano il lavoro; Relation- able come design che supporta e attiva le relazioni tra le persone; Live-able come strumenti per l’integrità fisica e il benessere mentale e che hanno al centro il tema della cura di sé e degli altri; e Move-able come promozione della libertà di muoversi e di farlo in modo sostenibile, rispettando se stessi, gli altri e l’ambiente.
Curata da Carlo Martino e Francesco Zurlo e allestita con accorgimenti che la rendono modulare, ha debuttato a Expo Dubai 2020 e oggi arriva a Dublino, ultima tappa di un tour mondiale che proseguirà nei prossimi mesi. La mostra è sotto la curatela dal Museo del Design ADI (Associazione per il Disegno Industriale), che ospita l’intera collezione del premio Compasso d’Oro, istituito nel 1954 da Gio Ponti per celebrare il design made in Italy. Inoltre “Italia Geniale – Design enables” ed è promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Irlanda in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Dublino, ITA Italian Trade Agency London e la Camera di Commercio Italo Irlandese.
