Food Court – Il Centro, Arese

La crescita dei consumi fuori casa è lo specchio di un ritorno alla fiducia dopo il periodo di incertezza dovuto alla crisi pandemica.
La Direzione de IL CENTRO, il mall alle porte di Milano tra i più grandi d’Europa, ha fatto tesoro dei periodi di chiusura forzata e non si è mai fermata mettendo in atto un piano di sviluppo della galleria per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del proprio pubblico.
La food court di nuova concezione si presenta come un’area funzionale con spazi conviviali e di lavoro circondati dal verde in grado di superare le oltre 6 Milioni di consumazioni all’anno che si erano registrate fino all’inizio della pandemia.
“IL CENTRO è un luogo da vivere. Fondamentale è la componente sensoriale che in questo nuovo restyling riusciamo a fornire. La progettazione della nuova food court de IL CENTRO rappresenta un esempio vincente di integrazione tra food e shopping experience e fornisce un importante contributo alla redditività del mall.” – afferma Francesco Ioppi, HEAD OF REAL ESTATE del Gruppo Finiper – “L’area dedicata alla ristorazione e alle attività personali che siano lavorative o di studio, per noi è diventata strategicamente importante per continuare ad offrire il massimo del comfort ai nostri clienti. Prevediamo di consolidarne le alte performance e siamo certi che, nel breve periodo, andremo a superare il successo pre-Covid.”
I nuovi spazi, disegnati da Progetto CMR, società integrata di architettura e ingegneria, si ispirano alla vocazione urbana del concept originario de Il Centro.
Racconta Massimo Roj, amministratore delegato di Progetto CMR: “La food court conclude un percorso tra le gallerie commerciali e costruisce la sua identità attorno ad un’idea di urbanità, raccolta e protetta, con un percorso che conduce al chiostro centrale. Questo spazio diventa così una destinazione, pensata per accogliere mediante un layout funzionale e che garantisce una permanenza prolungata e confortevole, anche dal punto di vista acustico”.
Conferma Fabiola Minas, project leader di Progetto CMR: “Un luogo, quello della corte, dalla forte identità e riconoscibilità, realizzato mediante strutture leggere e passanti, rispettose dell’immagine dei brand ristorativi che vi si affacciano. Un’area in cui sono fruibili tutti servizi erogati dalle insegne che lo animano, accessibile da tutti i lati della corte ristorativa, con percorsi fluidi, non obbligati e senza barriere.”
Ben 500 sono i posti a sedere a disposizione dei clienti che si inseriscono in un contesto del tutto nuovo e originale studiato per una pausa ristoro all’insegna del relax, del benessere e della funzionalità. La nuova food court è infatti stata pensata per una fruibilità ampia e per tutti coloro che necessitano di un luogo dove lavorare in smartworking-coworking, dove vedersi per brevi incontri informali o per studiare, grazie alla presenza di spazi circoscritti e con un buon comfort acustico, che assicurano tranquillità e riservatezza.
Nello studio della nuova food court è stata posta grande attenzione alla scelta dei materiali costruttivi e delle superfici che, oltre a rispondere alle più rigorose norme di antincendio e sicurezza, sono performanti in termini di resistenza e sostenibilità, e non rilasciano sostanze nocive. Legno certificato FSC, metallo e tessuti fonoassorbenti di ultima generazione – che rivestono l’imbotte degli archi – definiscono una immagine architettonica di qualità e garantiscono la piacevolezza di vivere questi spazi non solo per l’esperienza ristorativa ma anche per soste lunghe e meeting di lavoro.
Gli accessi e gli spazi sono stati studiati per accogliere una clientela ampia, dalle famiglie con bambini in passeggino a coloro che hanno una ridotta mobilità per una totale inclusione, eliminando completamente tutte le barriere architettoniche. Ad ogni tenant della ristorazione è stata inoltre dedicata un’isola per la raccolta differenziata facilitandone un maggiore e corretto utilizzo.
Il restyling della food court vede la conferma della presenza di tutte le insegne ristorative già presenti e che il pubblico ha dimostrato di predilire come McDonalds, KFC, Roadhouse, Dispensa Emilia, La Piadineria e molte altre.
Raccolta ma ariosa, la nuova area ristorativa de IL CENTRO accoglie i clienti con spazi gradevoli e luminosi, diventando un ambiente unico per un legame diretto con i consumatori e, dato che i centri commerciali stanno sempre più assumendo un ruolo di riferimento sociale per il territorio di riferimento anche alla luce delle conseguenze dell’epidemia, diventa sempre più prioritario la rivalutazione dell’offerta tradizionale in nuovi spazi da dedicare al benessere e al comfort delle persone.